ICEA Check versione App-smartphone al SANA

icea%20app.PNG

Condividi su:

Facebook
Twitter
LinkedIn

L’ICEA, Istituto Certificazione Etica e Ambientale, lancia al SANA di Bologna, ICEA Check, il programma che permette a chiunque di valutare il grado di ‘naturalità’ di un prodotto alimentare o cosmetico (nato due anni fa, vanta finora 5000 download e altrettanti utilizzi online).

ICEA Check a giorni sarà disponibile gratuitamente anche nella versione App-smartphone. Al momento potranno scaricare l’App omonima i possessori di iPhone e iPad (direttamente da iTunes o dal sito www.icea.info) ma presto sarà disponibile anche per i sistemi operativi Android. Un buon indicatore di quanto un alimento industriale sia vicino ai requisiti della certificazione bio è il suo contenuto in additivi, come conservanti, coloranti e aromi.

 

Tra le centinaia che la legge autorizza nella produzione degli alimenti e che l’autorità europea tiene sotto costante osservazione, il severo regolamento della produzione biologica ne ammette solo poche decine, quelli strettamente indispensabili. L’App e il programma aiutano dunque a riconoscerli e a valutare il “carattere biologico” di un alimento. Stesso discorso per i cosmetici, dove sono verificabili a tappeto tutti i singoli componenti.

L’applicazione smartphone permette di fare velocemente queste verifiche anche all’interno del punto vendita, al momento dell’acquisto. Ma questa è solo una delle iniziative che il più diffuso ente di controllo e certificazione italiano presenterà al SANA, dove occuperà un’area di 270 mq nell’area food al pad. 31, insieme all’associazione BiolItalia, la quale ospita a sua volta una quindicina di aziende food.

L’Istituto presenzierà al SANA poi con uno spazio istituzionale dedicato alla eco bio-cosmesi (pad. 35, stand 61), con in programma anche un meeting sui dieci anni di certificazione Icea nel settore (lunedì 10 settembre, ore 14, sala Ouverture, Centro Servizi, 1° piano, blocco D). Sarà inoltre presentato il Premio Biol, la XVIII kermesse internazionale che a marzo porrà a confronto in Puglia i migliori oli bio al mondo.

Oltre a promuovere la prossima edizione, la manifestazione olivicola distribuirà al salone il nuovo Catalogo mondiale degli oli da agricoltura biologica, una vera summa del settore. Dall’olio al vino, con la seconda rassegna Biolwine: una vera e propria enoteca dove sarà possibile degustare i vini bio italiani con il coordinamento tecnico-scientifico di esperti dell’Onav Bologna che assegneranno alle migliori aziende i riconoscimenti Biolwine. All’iniziativa, organizzata da BiolItalia con la collaborazione di ICEA e SANA, parteciperanno una ventina di aziende per oltre 60 etichette.

Sempre BiolItalia organizza anche un convegno (domenica 9, ore 10.30, sala Notturno) sul tema ‘I Circoli della Qualità BiolItalia’, per la presentazione dei risultati della propria esperienza, che in due anni di vita ha già riunito circa 150 produttori italiani – soprattutto nei settori dell’olio, del vino e del miele – accomunati dall’attenzione al miglioramento della qualità del prodotti.

Sul versante internazionale, infine, lo stand ICEA ospiterà un corner Samcert – con anche un seminario il 10 settembre – dedicato a un progetto per i piccoli produttori rurali dell’Africa Occidentale che l’Istituto sta portando avanti con un finanziamento IFAD, l’agenzia delle Nazioni Unite dedicata allo sviluppo agricolo (www.ifad.org). Obiettivo del progetto è quello di favorire la conversione al biologico e l’esportazione verso il mercato europeo ed italiano di produzioni provenienti dai paesi africani. 

 

Seguici sui social

Notizie da GreenPlanet

news correlate

INSERISCI IL TUO INDIRIZZO EMAIL E RESTA AGGIORNATO CON LE ULTIME NOVITÀ